Scommesse di valore sulla NBA
Fondamentalmente, questa strategia consiste nel trovare una scommessa con quote che ti diano un vantaggio sul bookmaker. Se ritieni che un evento sia molto più probabile di quanto suggerito dalle quote del bookmaker, allora hai individuato una scommessa di valore.
Termini chiave relativi al value betting
Valore atteso
Prendiamo l’esempio di una possibile situazione di scommessa nel basket. Immagina di disporre dei seguenti dati, con una puntata di 10 €:
- 10 € sui Chicago Bulls che segnano più di 100 punti a quote di 2,1 offrono un profitto potenziale di 11 €;
- 10 € sui Chicago Bulls che segnano esattamente 100 punti a quote di 4,0 offrono un profitto potenziale di 30 €;
- 10 € sui Chicago Bulls che segnano meno di 100 punti a quote di 3,5 offrono un profitto potenziale di 25 €.
La scommessa è piazzata sull’opzione del punteggio >100 punti che, secondo le quote offerte, corrisponde a una probabilità di 1/2,1 = 47,62% (0,4762). Dall’altro lato, la probabilità che questo punteggio >100 punti non si realizzi è la somma degli altri due esiti, cioè 0,25 + 0,2857 = 0,5357. Ora, guarda la formula qui sotto:
(Probabilità di vincita) x (Importo guadagnato per scommessa) – (Probabilità di perdita) x (Importo perso per scommessa)
Con i dati sui Chicago Bulls già indicati, i calcoli sarebbero i seguenti:
0,4762 x 11 – 0,5357 x 10 = 5,2328 – 5,357 = -0,1242
Questa formula indica che puntare sui Chicago Bulls porterebbe a perdere poco più di 0,12 € per ogni 10 € scommessi.
Probabilità reale
Quindi, cos’è esattamente la probabilità reale nel campo delle scommesse sportive? Prima di pubblicare qualsiasi quota, i bookmaker online cercano di valutare la probabilità statistica di tutti i possibili esiti. Di rado, tuttavia, le quote presentate derivano da qualcosa di più di opinioni soggettive e semplici indicazioni. Il compito, impegnativo, di individuare la probabilità reale è un elemento chiave di un value betting di successo. Potresti incontrare il concetto anche con i termini «linee affilate» o «quote affilate», che rappresentano le quote basate sulla reale probabilità statistica del pronostico.
Coloro che determinano correttamente la probabilità reale sono in grado di piazzare scommesse su quote che superano le linee errate fornite da alcuni bookmaker. In questo modo, possono avere un vantaggio e battere infine il bookmaker. Nonostante quanto detto sull’EV negativo e la redditività a lungo termine, è molto più probabile ottenere un buon profitto complessivo se ci si attiene a valori attesi positivi.
Strategie di value betting NBA
Ci sono due strategie principali per il value betting nel basket; entrambe prevedono il calcolo della «vera probabilità» di un evento e la verifica che il valore atteso sia positivo o negativo. A queste ne aggiungeremo una, puramente soggettiva, basata su «indicatori» che non hanno alcuna relazione pratica con l’esito.
Value betting basato sulle quote
Tuttavia, un bookmaker si distingue in modo significativo dagli altri. Al momento della stesura, SBK propone quote di 19/2, indicate come in aumento. Le quote in aumento vengono solitamente assegnate a una squadra quando la sua probabilità di vincere si è inaspettatamente ridotta, di solito a causa di un flusso di denaro significativo che va nella direzione opposta del mercato o di qualche nuova informazione (come l’infortunio di un giocatore chiave) che avvantaggia l’avversario. Il nostro consiglio è di non affrettarti a cogliere tali opportunità, ma di valutare attentamente se i bookmaker da cui hai preso i dati sono noti per essere particolarmente abili nel compilare quote per eventi specifici. Questi operatori, chiamati anche «sharper», possono fungere da riferimento per le tue quote di base; successivamente potrai cercare bookmaker meno efficienti (soft) che ti offrano quote più generose.
Logicamente, più spesso ti imbatterai in scommesse di valore, maggiori saranno le tue possibilità di vincere. Senza dubbio, il software di value betting ti mette in una buona posizione per sfruttare gli errori dei bookmaker quando si verificano. Le funzionalità vantaggiose offerte dalla maggior parte dei fornitori di software sono:
- Confronto delle quote fornite da diversi bookmaker online;
- Una singola pagina che riassume tutte le informazioni rilevanti;
- Notifica automatica quando emerge una scommessa di valore oltre una certa percentuale;
- Calcolatore di scommesse di valore;
- Avvisi su imminenti azioni sfavorevoli da parte del bookmaker;
- Monitoraggio di valori attesi, scommesse piazzate ecc.
Value betting basato su analisi
Se scommettere sul basket non è solo un passatempo per te, ma intendi dedicarvi molto tempo e risorse, sarebbe ragionevole restringere il tuo focus. Indipendentemente dal metodo di scommessa che scegli, una ricerca completa e la capacità di ignorare preferenze personali ed emozioni sono di fondamentale importanza. Altrimenti, perderai denaro a lungo termine. Una buona conoscenza del mercato scelto è cruciale per un’esperienza di scommessa di successo, e l’unico modo per ottenerla da solo (senza software specializzati) è essere pazienti. L’esperienza arriva col tempo, non c’è altro modo.
Value betting basato su pregiudizi personali
Qualche parola su ciascuno di essi. La fallacia dello scommettitore riflette la tendenza a prendere in considerazione schemi in eventi passati che non hanno nulla a che fare con la previsione di un evento sportivo attuale. Con il bias di conferma, le cose sono diverse. Chi soccombe a questo tipo di pregiudizio cerca e applica solo fatti che supportano la propria tesi e ignora informazioni che la contraddicono. Gli scommettitori eccessivamente sicuri di sé spesso cadono nelle grinfie di questo inganno. Per quanto riguarda il bias di proporzione, esso influenza gli appassionati di scommesse che preferiscono una grande selezione di opzioni rispetto a un campione più piccolo, indipendentemente dal fatto che la probabilità sia migliore con quest’ultimo. Crediamo che il bias di proporzione derivi dal fatto che gli scommettitori non sanno sempre come calcolare la probabilità attesa.
Pro e contro delle scommesse di valore NBA
Pro della pratica delle scommesse di valore
- Anche se non sono del tutto prive di rischio come le scommesse arbitrali, le scommesse di valore generano profitti più alti nel lungo periodo, poiché ottieni costantemente un ritorno sulle tue puntate;
- I value bettor sono difficili da individuare, quindi è piuttosto facile per loro rimanere sotto il radar per lungo tempo;
- Piazzare una scommessa è molto più semplice rispetto ad altre strategie: basta una singola puntata senza la necessità di correre da un bookmaker all’altro. Inoltre, puoi praticare il value betting anche in movimento, direttamente dal tuo cellulare. Questo sarebbe molto più difficile per gli «arber», se non impossibile.
Contro delle scommesse di valore
- Non esiste una scommessa sicura al 100%. È possibile perdere perché si punta su un solo esito;
- Benché accada relativamente di rado, è comunque possibile essere limitati da un bookmaker. Per chi incontra questo termine per la prima volta, «gubbing» si verifica quando il conto viene unilateralmente limitato o chiuso da un bookmaker a causa dei troppi guadagni registrati su quella piattaforma;
- Se non utilizzi un software di ricerca automatica, il value betting può richiedere molto tempo, dato l’elevato numero di informazioni da considerare.





