Guida alle Scommesse sull’Open di Francia
I vincitori nelle categorie di singolare e doppio ricevono 2.000 punti per la classifica mondiale. Per quanto riguarda il montepremi del prestigioso evento, attualmente parte da 10.000 € per il primo turno delle qualificazioni del singolare e arriva fino a 1.400.000 € per i campioni. A causa delle caratteristiche della superficie e della durata relativamente lunga dei match, l’Open di Francia è considerato l’evento più faticoso del calendario tennistico.
Storia e caratteristiche del Roland Garros
La caratteristica distintiva del Roland Garros, la prima che viene in mente anche a chi non segue da vicino lo sport, è la superficie in terra battuta. A differenza dei campi in erba di Wimbledon e dei campi duri, utilizzati da un numero crescente di tornei nel mondo, il gioco sulla terra richiede un approccio completamente diverso, che a volte si rivela inadatto persino per i campioni più grandi. Martina Hingis, Venus Williams, Pete Sampras, John McEnroe e Boris Becker sono solo alcune delle talentuose stelle del tennis che non sono mai riuscite a vincere il titolo a Parigi. Nonostante la sua straordinaria carriera, l’idolo del pubblico, il carismatico Andre Agassi, ha sollevato la Coupe des Mousquetaires solo una volta, nel 1999, conquistando così il Career Slam, il primo nell’era Open.
La terra rossa rallenta la velocità della pallina, riducendo in una certa misura la forza e la potenza dei colpi dei giocatori. Di conseguenza, questi devono mostrare più pazienza e ingegnosità del solito se vogliono raggiungere la vittoria. Anche il rimbalzo della pallina è diverso: sebbene la palla si muova in modo relativamente più lento, a volte raggiunge altezze maggiori, circostanza che prolunga gli scambi. La superficie in terra battuta è legata a un altro aspetto interessante, l’assenza del sistema Hawk-Eye al Roland Garros. Gli organizzatori rifiutano ostinatamente di introdurlo nonostante le richieste di molti giocatori e specialisti. Il motivo principale addotto è che, rimbalzando sul terreno, la pallina lascia un segno ben visibile, rendendo superfluo un sistema elettronico di chiamata delle linee. Questa tradizione è mantenuta sin dall’inizio del torneo e i progressi tecnologici non sembrano destinati a sostituirla a breve.
Rafael Nadal e tutti gli altri
È una regola non scritta che, al giorno d’oggi, i titoli del Grande Slam maschile siano conquistati da giocatori che hanno già almeno un successo di questo tipo nel loro palmarès. Come vedrete dalla tabella sottostante, la situazione femminile è decisamente diversa.
| Vincitori del Roland Garros negli ultimi 5 anni | |||
|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | ||
| 2017 | Rafael Nadal | 2017 | Jelena Ostapenko |
| 2018 | Rafael Nadal | 2018 | Simona Halep |
| 2019 | Rafael Nadal | 2019 | Ashleigh Barty |
| 2020 | Rafael Nadal | 2020 | Iga Świątek |
| 2021 | Novak Djokovic | 2021 | Barbora Krejčíková |
Ciascuno degli ultimi cinque titoli del singolare femminile è stato il primo per la rispettiva giocatrice. Approfondendo le statistiche, abbiamo scoperto che, ad eccezione di Simona Halep, nessuna delle campionesse ha raggiunto un’altra finale al Roland Garros nello stesso periodo. Tutto ciò dimostra che per gli scommettitori online è molto più difficile prevedere il vincitore finale nel tabellone femminile. Se comunque desiderate puntare su questo mercato, il nostro consiglio è di aspettare fino all’ultimo momento possibile, in modo da poter valutare correttamente la forma attuale delle giocatrici, perché è già chiaro che storia e statistiche non vi saranno d’aiuto.
Scommesse sulle partite del Roland-Garros
Non sottovalutare la fase del torneo
Dovresti sempre considerare in quale fase dell’Open di Francia si trovi la partita su cui intendi puntare. L’evento è lungo e, durante la prima settimana, i favoriti di solito cercano di risparmiare energie e chiudere i match il più rapidamente possibile. Il tabellone consente loro di prendere più rischi, poiché nei turni iniziali affrontano avversari più deboli. Vale la pena tenere a mente questo aspetto, soprattutto se preferisci le scommesse handicap o spread. Logicamente, le cose cambiano a metà torneo, poiché gli avversari tendono a essere più equilibrati. La fatica si fa sentire, quindi è una buona idea seguire l’andamento delle partite a Parigi, ossia quanti set ciascun giocatore ha dovuto disputare per raggiungere quella fase dell’evento.
Controlla le statistiche H2H, ma fallo correttamente
Le statistiche head-to-head sono una componente imprescindibile della strategia di ogni scommettitore, anche quando si tratta di partite dell’Open di Francia. Tuttavia, vanno analizzate con criterio, tenendo conto delle specificità di questo torneo del Grande Slam. Anzitutto, puoi tranquillamente ignorare le partite disputate molto tempo fa: troppi fattori importanti cambiano e non vale la pena perdere tempo su dati datati. I due aspetti principali degli scontri diretti sono la superficie e il livello del torneo. Del primo abbiamo già parlato, e sai perché le partite giocate sull’erba non sono particolarmente rilevanti quando si scommette su eventi su terra battuta. Per quanto riguarda il livello del torneo, si ritiene che, quanto più avanzata è la fase, tanto più indicativi siano i risultati ottenuti.
Lo stile di gioco è importante
Devi conoscere sia il servizio sia la risposta dei giocatori per poter fare previsioni accurate sull’Open di Francia. A causa della minore velocità di rimbalzo della palla, i grandi servitori non hanno lo stesso vantaggio che possiedono, per esempio, a Wimbledon. Ecco perché, nelle nostre guide, sottolineiamo sempre questo punto: il fatto che una strategia funzioni benissimo in un torneo non significa necessariamente che sarà vantaggiosa in un altro. Inoltre, ricorda che questo è un torneo del Grande Slam, quindi il formato del singolare maschile è al meglio dei cinque set. La resistenza fisica dei giocatori sarà messa a dura prova. Se hai informazioni su atleti che hanno recentemente subito infortuni, devi inevitabilmente tenerne conto quando formuli le tue previsioni.





